Hai una nuova idea imprenditoriale da realizzare, ma non hai la disponibilità dei fondi necessari? Sfrutta le opportunità offerte dal bando di INVITALIA per far fronte al fabbisogno finanziario del tuo progetto.
RESTO AL SUD mira a supportare nuove attività imprenditoriali proposte da soggetti di età compresa tra i 18 e i 55 anni, residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia; nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria); nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord. È gestito come “incentivo a sportello” per cui le domande verranno esaminate senza graduatorie, in base all’ordine cronologico di arrivo.
AGEVOLAZIONE CONCEDIBILE:
- 50 % come contributo a fondo perduto erogato dal soggetto gestore della misura;
- 50 % sotto forma di prestito a tasso zero, concesso da istituti di credito, da rimborsare entro otto anni complessivi dalla concessione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento.
Le imprese esercitate in forma individuale possono ricevere un finanziamento fino ad un massimo di 60 mila euro; nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria (entro 60gg dall’esito positivo della pratica o 120gg se residenti all’estero) ivi incluse le società cooperative, l’importo massimo del finanziamento erogabile è pari a 50 mila euro per ciascun socio, che presenti i requisiti di ammissibilità, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200 mila euro.
Il Decreto Rilancio prevede un ulteriore contributo a fondo perduto a copertura del fabbisogno di circolante:
– 15.000 euro per le attività svolte in forma di ditta individuale o di libera professione esercitata in forma individuale;
– 10.000 euro per ogni socio, fino ad un massimo di 40.000 euro, per le attività esercitate in forma societaria.
É possibile ricevere il contributo a condizione di aver completato il programma di spesa ammesso alle agevolazioni e di essere in regola con il pagamento delle rate del finanziamento bancario e con gli adempimenti previsti dalla normativa.
I progetti imprenditoriali devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero alla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche per costituende società.
REQUISITI:
- residenza nelle regioni del Mezzogiorno al momento della presentazione della domanda o da trasferire entro sessanta giorni (centoventi giorni se residenti all’estero), dalla comunicazione del positivo esito dell’istruttoria;
- non risultare già titolari di attività di impresa in esercizio alla data del 21 giugno 2017 o beneficiari, nell’ultimo triennio, a decorrere dalla data di presentazione della domanda, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto-imprenditorialità.
- (per i liberi professionisti): non risultare titolari di partita IVA, nei dodici mesi antecedenti alla presentazione della domanda, per lo svolgimento di un’attività analoga a quella per cui chiedono le agevolazioni.
-
i soggetti beneficiari delle agevolazioni non devono essere titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto, a pena di decadenza del provvedimento di concessione.
SETTORI AMMISSIBILI:
Sono finanziabili le attività imprenditoriali relative a produzione di beni nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo, commercio, attività libero-professionali (sia in forma individuale che societaria). Sono escluse dal finanziamento le attività agricole.
Slogan fondamentale: non lasciare nulla al caso, presentare i documenti correttamente e nei tempi previsti è la condizione primaria per non perdere simili preziose opportunità per concretizzare la tua idea imprenditoriale!
Per ulteriori dettagli sul bando e supporto nella realizzazione del tuo progetto CONTATTACI